Wikiradio 226 - Anton Giulio Mancino - Il film Casablanca [Mp3 Ita] [TNTvillage]
Wikiradio
Anno: dal 2011
Genere: Cultura
Durata: LUN - VEN 14.00 - 14.30
Rete: Radio 3
A cura di Federica Barozzi
con Giancarlo Mancini, Clementina Palladini e Lorenzo Pavolini
Le musiche sono scelte dalla redazione di Musicatre
Wikiradio costruisce giorno per giorno una sorta di almanacco di cose notevoli ed utili da sapere per orientarsi nella nostra modernità. Ogni puntata racconta un evento accaduto proprio nel giorno in cui va in onda, intrecciando il passato con il presente, la memoria storica con ciò che oggi essa significa per noi.
Dalla storia all'economia, dal cinema alla scienza, la letteratura, il teatro, le arti visive, la musica, i grandi momenti che hanno segnato un punto di svolta raccontati da esperti, studiosi, critici, con spezzoni di repertorio, sequenze cinematografiche, brani musicali, in un articolato mosaico che vuole restituire agli ascoltatori tutti i significati possibili di un avvenimento.
Il nome ricorda volutamente Wikipedia, infatti il programma auspica di creare una libera enciclopedia di voci narranti.
26-11-2012
ANTON GIULIO MANCINO
racconta
IL FILM CASABLANCA
Il 26 novembre 1942, all’Hollywood Theatre di New York, viene proiettato per la prima volta Casablanca diretto da Michael Curtiz.
Una delle pellicole hollywoodiane più celebri di tutti i tempi, è tratta dall'opera teatrale Everybody Comes to Rick's di Murray Burnett e Joan Alison.
Durante la seconda guerra mondiale, l'espatriato americano Rick Blaine gestisce un locale, il Rick's Café Américain, a Casablanca, nel Marocco francese, parte della cosiddetta "Francia non occupata", controllata dal regime filo-nazista del Governo di Vichy; egli ha un passato di contrabbandiere d'armi, in favore degli etiopi durante l'invasione italiana del 1935, e di combattente repubblicano, durante la guerra civile spagnola, ma sembra essere diventato un uomo cinico e dichiaratamente neutrale sulle vicende politiche e belliche che stanno accadendo.
Una sera arriva nel suo locale un certo Ugarte, un malvivente molto conosciuto nella zona, con due lettere di transito rubate, reato aggravato dalla morte di due soldati tedeschi che le trasportavano; le lettere di transito sono documenti che consentono di lasciare Casablanca sull'aereo che conduce a Lisbona permettendo, una volta arrivati, di potersi recare negli Stati Uniti grazie alla condizione di neutralità del Portogallo. Ugarte prevede di vendere le lettere a un prezzo molto alto al miglior offerente e, allo scopo, ha organizzato un incontro con il compratore nel locale di Rick. Tuttavia, prima che egli possa realizzare il colpo, viene arrestato dai poliziotti del capitano Louis Renault (un funzionario francese fedele a Vichy, che intende dimostrare in questo modo la propria efficienza al maggiore Strasser, ufficiale tedesco giunto nella capitale marocchina per controllare l'efficacia delle misure contro i ricercati ed i dissidenti) non prima però di avere consegnato le lettere a Rick, affinché le custodisse.
Il giorno dopo giunge a Casablanca Ilsa Lund (una profuga norvegese che ha amato intensamente, ricambiata, Rick a Parigi nei giorni a cavallo della sua occupazione), insieme al marito Victor Laszlo, uno stimato leader della resistenza cecoslovacca, internato in un campo di concentramento e successivamente fuggito e da quel momento ricercato dalla Gestapo. L'arrivo della donna getta nello sconforto Rick, ancora innamorato di lei e che non riesce a perdonarle di averlo abbandonato al momento della sua partenza dopo l'arrivo delle truppe tedesche. Ilsa giustifica il suo comportamento con la presunzione che il marito fosse morto ma, scoprendo che invece era ancora vivo, aveva deciso di riunirsi a lui senza però fornire spiegazioni all'innamorato.
La situazione di pericolo a cui è esposto Laszlo a Casablanca induce lui ed Ilsa a tentare di procurarsi due lettere di transito per fuggire in America e proseguire la loro lotta al nazismo e si rivolgono a Ferrari, un faccendiere che comanda il mercato nero di Casablanca, che tuttavia, al fine di evitarsi il pericolo che rappresenterebbe aiutare l'esule, si rifiuta di aiutarli ma allo stesso tempo informandoli che Rick è in possesso delle due lettere consegnategli da Ugarte; Rick non vorrebbe consegnare le lettere a nessun prezzo, da un lato per vendicarsi della sofferenza subita e dall'altro perché l'incontro di Ilsa a Casablanca ha rinfocolato il loro amore più che mai. Egli vorrebbe trattenerla con sé, ma il suo comportamento cambia quando, parlando con Laszlo, questi insiste perché lui ed Ilsa partano insieme, lasciando lo stesso Laszlo in Marocco: il ceco è disposto a perdere la propria donna, pur di saperla al sicuro all'estero.
Colpito dallo spirito di sacrificio e dall'amore di Laszlo, ed, allo stesso tempo, ricordando il proprio passato patriottico, Rick elabora un piano: facendo il doppio gioco, promette al capitano Renault di consegnargli Victor quando, nel proprio locale, gli avrebbe consegnato le lettere ma egli, al momento dello scambio, minaccia Renault con la pistola e lo costringe ad accompagnare lui, Laszlo e Ilsa all'aeroporto, dopo aver fatto una telefonata per garantirsi il libero passaggio; il capitano però finge solamente di telefonare all'aeroporto mentre invece avvisa il maggiore Strasser, che si precipita per raggiungerli allo scopo di bloccarli.
Mentre attendono la partenza dell'aereo Ilsa, in nome dell'amore che sente di provare ancora per Rick, è tentata di rimanere con lui ma questi la convince a partire insieme al marito e, mentre il velivolo con a bordo Victor e Ilsa inizia a rullare verso la pista di decollo, Strasser giunge trafelato e tenta di contattare la torre di controllo per bloccare i fuggitivi, ma viene ucciso da Rick. L'aereo parte indisturbato e, all'arrivo dei gendarmi, Renault rivela la sua autentica natura di patriota, ordinando ai colleghi di fermare i soliti sospetti, e proponendo a Rick di fuggire insieme a Brazzaville, nell'Africa Equatoriale Francese, controllata dalle forze della Francia libera, iniziando tra loro quella che Rick definisce una bella amicizia.
ANTON GIULIO MANCINO, ricercatore universitario, critico cinematografico, saggista, insegna Semiologia del Cinema e degli Audiovisivi e Realizzazione di Documentari presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Macerata dove è strutturato, e Semiologia del Cinema e degli Audiovisivi presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bari. Membro del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e della Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica (FIPRESCI), dal 2001 al 2004 e dal 2009 al 2012 è selezionatore della Settimana Internazionale della Critica della Mostra del Cinema di Venezia. E’ autore dei volumi Angeli selvaggi. Martin Scorsese, Jonathan Demme c/o Hollywood Usa (prefazione di Roger Corman, Chieti, 1995), Francesco Rosi (con Sandro Zambetti, Milano, 1998), John Wayne (Roma, 1998), Il processo della verità. Le radici del film politico-indiziario italiano (Torino, 2008), Sergio Rubini 10 (con Fabio Prencipe, Alessandria, 2011), curatore del volume Sergio Rubini. Intervista (con Fabio Prencipe, Foggia, 2000) e Giancarlo Giannini. Il fascino discreto dell’interprete (con Gianni Volpi, Nardò, 2002). Di prossima pubblicazione: La recita della storia. Il cinema di Bellocchio da Moro a Mussolini (Bulzoni, 2012). I suoi più corposi contributi, apparsi su volumi o riviste, riguardano principalmente il cinema italiano e americano, il melodramma e in generale sui generi cinematografici, il cinema politico e irapporti tra cinema, storia e letteratura.
File Details
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Name..........: Wikiradio 226 - Anton Giulio Mancino - Il film Casablanca - 26-11-2012.mp3
Filesize......: 20.1Mb
Audio Bitrate.: 96Kbps
Audio Freq....: 48KHz
Audio Channels: Stereo
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