Too Big to Fail SUB ITA 2011 HDTVseeders: 2
leechers: 0
Too Big to Fail SUB ITA 2011 HDTV (Size: 702.09 MB)
Description
[www.ITALIANSHARE.net] Too Big to Fail SUB ITA 2011 HDTV
-- Sottotitoli a cura della IScrew -- Traduzione: arlina, kiarina85, Rami90, Antares57 Venite a trovarci su www.Italianshare.net - sezione: ISubs Movies Troverete i link per scaricare il film da emule torrent e http e potrete richiedere la traduzione di un film che vorreste vedere. Registrazione al sito e download gratuiti!!! QUI ----> http://www.italianshare.net/forum/index.php/board,224.0.html I SUB ITA LI TROVATE ANCHE QUI --> http://www.opensubtitles.org/it/search/sublanguageid-all/iduser-1067134 __________ __________ IScrew: http://iscrew.forumcommunity.net/ CHIUNQUE VOLESSE COLLABORARE ALLA TRADUZIONE DI UN FILM, VENGA SUL SITO E DIA LA SUA DISPONIBILITA', NON CI SONO OBBLIGHI NE SCADENZE OGNUNO TRADUCE QUANDO IL TEMPO GLIELO PERMETTE ___________ ___________ Titolo originale: Too Big to Fail Nazione: USA Anno: 2011 Genere: Drammatico Durata: 99' Regia: Curtis Hanson Cast: William Hurt, Edward Asner, Billy Crudup, Paul Giamatti, Topher Grace, Matthew Modine, Cynthia Nixon, Michael O’Keefe, Bill Pullman, Tony Shalhoub, James Woods IMDB: 7.3/10 (590 votes) http://www.imdb.com/title/tt1742683/ Uno sguardo intimo alla crisi finanziaria epocale del 2008, e ai potenti uomini e donne che hanno deciso il destino dell’economia mondiale nel giro di poche settimane. Il film, che vede al centro il Segretario del Tesoro Henry Paulson (William Hurt), apre le porte chiuse ed esamina il rapporto simbiotico tra Wall Street e Washington. Il crac finanziario diventa ficiton nelle mani di Curtis Hanson che per la HBO firma Too Big To Fail, cronaca rimontata a ritmo di thriller del “meltdown” che per alcune settimane nell’autunno del 2008 ha minacciato di inghiottire in una voragine Wall Street e con lei i mercati finanziari (“limitandosi” poi invece alla fine ad innescare la recessione globale). Il film e’ l’adattamento del libro omonimo di Andrew Sorkin, il reporter del New York Times, sul dietro le quinte dei disperati tentativi del ministro del tesoro di Bush, Henry Paulson, e della Federal Reserve di arginare la crisi che sembrava destinata a travolgere le banche in un inevitabile effetto domino. In quel fatidico settembre le colonne del sistema bancario piu’ potente del mondo scricchiolavano sotto il peso delle cambiali scadute accumulate nella bolla dei mutui spazzatura. Paulson (nel film e’ William Hurt), il direttore del Fed Ben Bernanke (Paul Giamatti) e l’allora direttore della banca centrale di New York Timothy Geithner (Billy Crudup) orchestrarono gli sforzi che alla fine salvarono i banchieri dalla loro stessa speculazione con centinaia di miliardi di fondi pubblici. In quei giorni frenetici il governo orchestro’ le fusioni di Bear Stearns e JP Morgan e quella fra Merril Lynch e Bank Of America per evitare catastrofiche bancarotte. Una giostra di merger da cui rimase tagliata fuori la Lehman Bros. “caprio espiatorio” che fu invece lasciata fallire come concessione ai “liberisti puri” (ma col sospetto mai del tutto fugato di una manovra parziale da parte di Paulson, ex direttore della concorrente Goldman Sachs). Ad ogni modo “l’esempio” Lehman non ebbe alcun effetto “istruttivo” sui mercati e il contagio della crisi dei mutui si espanse rapidamente ai crediti “parastatali” Fannie Mae e Freddie Mac e in seguito al gigante dell assicurazioni AIG (che assicurava i debiti delle banche), per queste venne coniato il termine “too big to fail” e il congresso convinto a sborsare centinaia di miliardi per salvare le banche attraverso il TARP, che sarebbe stato esteso presto anche ai colossi dell’auto a Detroit. Un quadro di capitalismo sull’orlo del baratro che di fronte alla crisi generata dagli eccessi della propria cupidigia, ricorre alla “socializzazione delle perdite” per salvarsi. Il che e’ effettivamente materiale avvincente per il copione un film, ragione per cui la crisi economica alimenta ormai un genere drammatico emergente che, oltre al documentario premio oscar di quest’anno Inside Job di Charles H. Ferguson e Audrey Marrs, ha prodotto negli ultimi mesi film come Company Men di John Wells con Kevin Costner e Ben Affleck, Casino Jack di George Hickenlooper con Kevin Spacey visto nello scorso Sundance anche assieme a Jeremy Irons, Stanley Tucci e Demi Moore in Margin Call. Quest’ultimo e’ il trattamento “teatrale” (fra Shakespeare e Beckett) di una notte in una grande societa’ di investimento che scopre un catastrofico buco nel bilancio. Per quanto riguarda Too Big To Fail, in definitiva e’ un melodramma che vira verso l’horror sulle dinamiche dei “massimi sistemi” che sovrastano governi e democrazie di era capitalista (la strategia di “salvataggio” venne formulata sui telefonini di una manciata di banchieri e i funzionari di governo, ex-banchieri, loro amici). All’anteprima di New York e’ stato invitato lo stesso Geithner (ora ministro del tesoro di Obama) che dopo la proiezione ha definito il “peccato e l’espiazione” contenuta nella crisi degna dell’antico testamento pronosticando allo stesso tempo con “quasi certezza” che eventi simili siano un giorno destinati a ripetersi. A chi gli ha chiesto perche’ nessuno sia mai stato arrestato per i misfatti finanziari di allora ha risposto laconicamente che “non sempre gli sbagli sono crimini” e che la “partita e’ lunga” e siamo ancora alla fine del primo tempo. Nome: Too Big to Fail HDTV sub Ita.avi Data: 12/06/2011 11:20:50 Dimensione: 736,037,702 bytes (701.94 MB) [ Info generiche ] Durata: 01:38:40 (5919.914 s) Tipo di contenitore: AVI OpenDML Streams totali: 2 Tipo stream n. 0: video Tipo stream n. 1: audio Audio streams: 1 JUNK: VirtualDub build 32839/release [ Dati rilevanti ] Risoluzione: 624 x 352 Larghezza: multipla di 16 Altezza: multipla di 32 DRF medio: 3.115206 Deviazione standard: 1.027507 Media pesata dev. std.: 0.559382 [ Traccia video ] FourCC: yv12/XVID Risoluzione: 624 x 352 Frame aspect ratio: 39:22 = 1.772727 (~16:9) Pixel aspect ratio: 1:1 = 1 Display aspect ratio: 39:22 = 1.772727 (~16:9) Framerate: 23.976023 fps Frames totali: 141936 Stream size: 625,438,794 bytes Bitrate: 845.199837 kbps Qf: 0.160492 Key frames: 1198 (0; 123; 228; 256; 384; ... 141850) Null frames: 0 Min key int: 1 Max key int: 300 Key int medio: 118.477462 Ritardo: 0 ms [ Traccia audio ] Audio tag: 0x55 (MP3) Bitrate (contenitore): 136.744 kbps VBR Canali (contenitore): 2 Frequenza (contenitore): 48000 Hz Chunks: 246663 Stream size: 101,191,344 bytes Preload: 504 ms Max A/V diff: 528 ms Tipo: MPEG-1 Layer III Encoder: LAME3.98r (Made with BeSweet v1.5b31) MPEG frames: 246663 Durata: 01:38:40 (5919.912 s) Bitrate (bitstream): 136.747092 kbps VBR Chunk-aligned: Sì Emphasis: none Mode: joint stereo Ritardo: 0 ms [ Info sulla codifica MPEG4 ] User data: XviD0050 Packed bitstream: No QPel: No GMC: No Interlaced: No Aspect ratio: Square pixels Quant type: H.263 Frames totali: 141936 Drop/delay frames: 0 Frames corrotti: 0 I-VOPs: 1198 ( 0.844 %) P-VOPs: 48423 ( 34.116 %) ######### B-VOPs: 92315 ( 65.040 %) ################ S-VOPs: 0 ( 0.000 %) N-VOPs: 0 ( 0.000 %) Max consecutive B-VOPs: 2 1 consec: 3063 ( 6.423 %) ## 2 consec: 44626 ( 93.577 %) ####################### [ Analisi DRF ] DRF medio: 3.115206 Deviazione standard: 1.027507 DRF max: 5 DRF=1: 6724 ( 4.737 %) # DRF=2: 44242 ( 31.170 %) ######## DRF=3: 20206 ( 14.236 %) #### DRF=4: 67486 ( 47.547 %) ############ DRF=5: 3278 ( 2.309 %) # DRF>5: 0 ( 0.000 %) I-VOPs DRF medio: 1.702838 I-VOPs deviazione std.: 0.457008 I-VOPs DRF max: 2 P-VOPs DRF medio: 1.950271 P-VOPs deviazione std.: 0.459145 P-VOPs DRF max: 3 B-VOPs DRF medio: 3.744591 B-VOPs deviazione std.: 0.613290 B-VOPs DRF max: 5 [ Profile compliancy ] Profilo da testare: MTK PAL 6000 Risoluzione: Ok Framerate: 23.976023 25 Min buffer fill: 76% Rapporto generato da AVInaptic (18-11-2007) in data 15 giu 2011, h 21:41:37 Sharing WidgetTrailer |