The Last Emperor - L'ultimo imperatore (1987) BDRip 720p HEVC ITA ENG AC3 ITA ENG Sub PirateMKVseeders: 10
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The Last Emperor - L'ultimo imperatore (1987) BDRip 720p HEVC ITA ENG AC3 ITA ENG Sub PirateMKV (Size: 5.4 GB)
Description
Directed by Bernardo Bertolucci
Produced by Jeremy Thomas Written by Bernardo Bertolucci Mark Peploe Starring John Lone Joan Chen Peter O'Toole Ying Ruocheng Victor Wong Dennis Dun Ryuichi Sakamoto Music by Ryuichi Sakamoto David Byrne Cong Su Cinematography Vittorio Storaro Edited by Gabriella Cristiani Production company Hemdale Film Corporation Recorded Picture Company Distributed by Columbia Pictures Release dates (23) 11 July Italy (18) 11 July New York City premiere (19) 12 July Los Angeles premiere (18) USA Running time 163 minutes[1] Country China United Kingdom Italy The film opens in 1950, five years after the capture of Puyi by the Red Army when the Soviet Union entered the Pacific War in 1945 and his having been kept in their custody. In the recently established People's Republic of China, Puyi arrives as a political prisoner and war criminal at the Fushun Prison. Soon after his arrival, Puyi attempts suicide, which only renders him unconscious. In the first of a series of flashbacks between 1950 and various prior times, Puyi relives his being summoned to the Forbidden City in 1908, aged two, by the dying Empress Dowager Cixi. With her last words, at an audience with Puyi and his father, Cixi announces that Puyi will be the new emperor. After his coronation, Puyi, frightened by his new surroundings, repeatedly expresses his wish to go home, which is denied him. Despite having scores of palace eunuchs and maids to wait on him, his only real friend is his wet nurse, who accompanied him and his father to the palace on the Empress Dowager's summons. Nel 1908 a Pechino nella città proibita, l'anziana Imperatrice vedova, prossima a morire, si fa portare Pu-Yi, un fanciullo di tre anni, strappandolo alla madre e lo designa suo successore. Ultimo della dinastia Ching passerà la sua infanzia nella mitica Città, signore e padrone assoluto di uno sterminato Impero. Nel 1912, Sun-Yat-Sen proclama la Repubblica, ma il fanciullo resta là come un simbolo, prigioniero ma onorato (e inoffensivo). Successivamente, divenuto adulto va a vivere in un'altra città del Paese con le due mogli, l'istitutore scozzese Sir Reginald Johnston e alcuni fedeli, in un esilio dorato, che lo vede anche in Occidente. Poi la volontà di governare prende il sopravvento e lo spinge a compromessi: avendo nel frattempo il Giappone, spinto da mire espansionistiche, invaso e occupato la Manciuria, terra natia di Pu-Yi, questi sale sul trono di tale regione, ribattezzata Manciukuo, destinato al ruolo di re fantoccio, collaborando con Tokio, che ne condiziona a fini bellici l'effettivo potere. Finita la guerra e caduto in mano sovietica Pu-Yi trascorre, dopo la seconda guerra mondiale cinque anni in Siberia; poi nel 1949 la Cina di Mao ne chiede il rimpatrio come criminale di guerra. Dopo un decennio di rieducazione politica, l'ex Imperatore viene rilasciato dal campo in cui, con molti altri, è stato confinato: ora è un uomo comune, ha riconosciuto le sue colpe (reali o presunte) e lavora da umile giardiniere nell'orto botanico di Pechino. E nel 1967, nel momento in cui coloro che lo hanno rieducato proveranno gli insulti e le vessazioni della rivoluzione culturale Pu-Yi muore. Sharing WidgetTrailerScreenshots |