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Texpad v1.6.11 (Size: 14.58 MB)
DescriptionTexpad: a LaTeX editor, sviluppato da Jawad A Deo e distribuito dall’azienda Valletta Ventures, è un editor molto leggero, ma allo stesso tempo descrito come “il modo più semplice per scrivere in LaTeX sul Mac“. All’avvio, Texpad ci mostra una schermata minimalista in cui ci conferma di aver trovato i pacchetti TeX installati e ci permette di creare un nuovo file .tex o di aprire un documento esistente. La pagina per la creazione di un nuovo documento è molto chiara e pulita: a sinistra, abbiamo un menu che è utile per gestire i vari collegamenti, sottomenu del nostro documento, mentre a destra è presente un’ampio spazio bianco dove digitare il nostro codice. Così, digitando un comando, Texpad ci propone rapidamente un’autocompilazione. In più, ogni stringa di “apertura” di un codice viene automaticamente chiusa dal software. Questa funzione è fondamentale per evitare di lasciare “codici” in sospeso che non permettano la compilazione finale del documento in PDF; in documenti molto lunghi, ritrovare l’errore potrebbe infatti essere difficile come trovare l’ago in un pagliaio. Altra ottima feature è l’insieme di template predisponibili: LaTeX, infatti, permette di creare diverse classi di documenti (articoli, report, libri, lettere, e così via), e Texpad ci viene in aiuto con i suoi template che non contengono – per fortuna – nulla di più se non di quel paio di stringhe necessarie alla compilazione. L’esperienza utente rimane così salvaguardata da una babele di lettere inutili e disordinate, come accade ad esempio su TeXworks. È possibile inoltre modificare o creare nuovi template, semplicemente creando nuovi file .tex e copiandoli nella cartella “Templates” del software. Grazie ad un’interfaccia molto chiara, muoversi nel documento con Texpad è molto semplice. Nella barra a sinistra, infatti, è possibile scorrere fra le varie sezioni del nostro codice, per modificare velocemente, ad esempio, una stringa specifica. Per la compilazione in PDF basta cliccare sul pulsante “Typeset” in alto a sinistra, o in alternativa utilizzare CMD+T. Anche da questo punto di vista, nonostante le piccole dimensioni Texpad permette la compilazione utilizzando anche formati diversi rispetto a quello “classico”. Possibilità di personalizzazione, quindi, anche in tal senso. La visualizzazione e la correzione degli errori La visualizzazione del documento elaborato in PDF, su Texpad, è molto comoda, soprattutto per seguire passo passo le varie modifiche che andremo ad effettuare. Di default, il software include due modalità di visualizzazione: una con il PDF prodotto a lato della pagina di compilazione, ed un’altra che visualizza il PDF a tutta finestra. Texpad, inoltre, permette di identificare immediatamente gli errori in un documento: nel log che appare a destra dopo la compilazione, infatti, è presente una lista degli errori che rimandano immediatamente alla stringa coinvolta; in questo modo correggere eventuali refusi di codice o altri errori “da dimenticanza” è semplicissimo. Le altre funzioni Texpad include tutta una serie di altre funzioni minori che possono rendere ancora più comoda la compilazione dei nostri documenti LaTeX: personalizzazione dell’interfaccia (incluso il carattere di digitazione, il colore, e così via), modalità a tutto schermo (compatibile da Lion in poi), compatibilità con il Retina display dei nuovi MacBook. [sOS X 10.6 o versioni più recenti Sharing Widget |
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