Moving Hearts - Discography 1981-1986 (5 albums)seeders: 1
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Moving Hearts - Discography 1981-1986 (5 albums) (Size: 410.86 MB)
Description
Moving Hearts - Discography (1981-1986) - 5 Albums - [Lossy Mp3 96/320 kbps] [Tntvillage.Scambioetico]
* Moving Hearts (1981) [MP3 Stereo 44100Hz 320kbps] * The Dark End of the Street (1982) [MP3 Stereo 44100Hz 96kbps] * Bootleg Live Half Moon, Putney (London 1982 - released 1991) [MP3 Stereo 44100Hz 320kbps] * Live Hearts (1983 - released 1986) [MP3 Stereo 44100Hz 224kbps] * The Storm (1985) [MP3 Stereo 44100Hz 224kbps] Biography by Craig Harris (AllMusic.com) Rimasti insieme solo 4 anni, i Moving Hearts, hanno avuto un ruolo importante nello sviluppo della musica Celtica moderna. Sono stati una delle prime folk-band Irlandesi ad usare strumenti elettrici (dopo gli Horslips) e ad avere un'approccio piu' "energico" alla musica tr{spam link removed}onale. Riferendosi ad una delle loro prime apparizioni, Q magazine ha scritto: "Li ho visti a Dublino, doveva essere il 1982 e ne sono rimasto colpito, erano una sorta di Little Feat in versione Celtica." La formazione originale dei Moving Hearts riuniva alcuni dei migliori musicisti Irlandesi: il pluristrumentista Donald Lunny e il cantante-chitarrista-compositore Christy Moore avevano gia' suonato insieme nei Planxty; il chitarrista Declan Sinnot aveva prodotto e arrangiato per alcuni cantanti come Mary Black e Sinead Lohan; il suonatore di cornamusa Davy Spillane aveva gia' suonato con gli Horslips. Per alcuni mesi, fece parte della band anche il sassofonista Keith Donald, che gia' aveva suonato con delle band di jazz come Jim Doherty's Spon e Noel Kelehan's Quintet. I Moving Hearts si completarono con il batterista Brian Calman ed il bassista Eoghan O'Neill. Sebbene la band originale avesse suonato insieme per 2 anni, la partenza di Calman per "divergenze musicali" diede il via a parecchi cambiamenti. Dopo il secondo album, "Dark End Of The Street", More lascio' la band per la carriera solista e al suo posto arrivo' il cantante Mick Hanley. Dopo aver registrato un solo album, "Live Hearts", Hanley fu sostituito con la cantante Flo McSweeney. I cambiamenti continuarono comunque. Al momento di registrare il loro ultimo album, i Moving Hearts diventarono una band esclusivamente strumentale. La politica gioco' un ruolo importante nel loro repertorio; gli scioperi della fame e l'impoverimento dell'Irlanda del Nord sono stati raccontati con canzoni come "Landlord" e "On The Blanket", mentre il proliferare degli arsenali nucleari si rifletteva in alcuni brani come "Hiroshima Nagasaki Russian Roulette" e nell'emozionante interpretazione di "After The Deluge" di Jackson Browne. I Moving Hearts erano presenti come band di riserva nell'album di Van Morrison del 1985, "A Sense Of Wonder". Come conseguenza dello scioglimento della band, alcuni membri andarono a esibirsi nel musical di Bill Whelan, Rivedance. TrackList 5 Albums Moving Hearts (1981) * title: Moving Hearts [color=Blue]* artists: Christy Moore - vocals, guitar Donal Lunny - bouzouki, synthesiser, vocals Davy Spillane - uilleann pipes, low whistle Brian Calnan - drums, percussion Declan Sinnott - guitar, vocals Keith Donald - soprano, alto & tenor saxophones Eoghan O'Neill - bass, vocals * producer: Donal Lunny * engineer: Andrew Boland, Cathy Considine, Kevin Moloney, Pearce Dunne * date: 1981 * tracks: 1) Hiroshima Nagasaki Russian Roulette 2) Irish Ways and Irish Laws 3) McBride's 4) Before the Deluge 5) Landlord 6) Category 7) Faithful Departed 8) Lake of Shadows 9) No Time for Love The Dark End of the Street (1982) * title: The Dark End of the Street [color=Blue]* artists: Christy Moore - vocals, guitar Donal Lunny - bouzouki, synthesiser, vocals Davy Spillane - uilleann pipes, low whistle Brian Calnan - drums, percussion Declan Sinnott - guitar, vocals Keith Donald - soprano, alto & tenor saxophones Eoghan O'Neill - bass, vocals * producer: Donal Lunny * engineer: Andrew Boland * recorded at: Ridge Farm Studios * date: 1982 * tracks: 1) Remember The Brave Ones 2) Dark End Of The Street 3) All I Remember 4) Let Somebody Know 5) What Will You Do About Me? 6) Downtown 7) Allende 8) Half-Moon Bootleg Live Half Moon, Putney (1982) * title: Bootleg Live Half Moon, Putney [color=Blue]* artists: Christy Moore - vocals, guitar Donal Lunny - bouzouki, synthesiser, vocals Davy Spillane - uilleann pipes, low whistle Matt Kelleghan - drums, percussion Declan Sinnott - guitar, vocals Keith Donald - soprano, alto & tenor saxophones Eoghan O'Neill - bass, vocals * producer: Donal Lunny?? * engineer: Andrew Boland?? * recorded at: Bootleg Live Half Moon, Putney - London * date: 13 Sept 1982 * tracks: o1) Intro-McBrides o2) Faithful Departed o3) Allende o4) What Will You Do About Me o5) Category o6) Before the Deluge o7) Dark End of the Street o8) Downtown o9) All I Remember 10) Irish Ways and Irish Laws 11) Remember the Brave Ones 12) No Time for Love Live Hearts (1983) * title: Live Hearts [color=Blue] * artists: Dónal Lunny – bouzouki, synthesiser, vocals Mick Hanly – vocals, guitar Eoghan O'Neill – bass, vocals Declan Sinnott – guitar, vocals Davy Spillane – uilleann pipes, low whistle Keith Donald – soprano, alto & tenor saxophones Matt Kelleghan – drums, percussion * producer: Steve Turner * engineer: Steve Turner * recorded at: live at the Dominion Theatre, London * date: 28-feb-1983 * tracks: 1) McBrides 2) 2-1 Freddie 3) Downtown 4) All I Remember 5) Open Those Gates 6) Strain Of The Dance 7) What Will You Do About Me? 8) Let Somebody Know 9) Lake Of Shadows The Storm (1985) * title: The Storm [color=Blue] * artists: Davy Spillane - low whistle, uilleann pipes Declan Masterson - uillean pipes Keith Donald - soprano sax, alto sax Noel Eccles - percussion Matt Kelleghan - drums Eoghan O'Neill - bass Donal Lunny - bouzouki, synthesiser, bodhran * producer: Donal Lunny * engineer: Andrew Boland, Conor Barry, John Grimes * recorded at: Session Hire with Eerie Mobile Studio * date: 1985 * tracks: 1) The Lark: + The Lark in the Morning + Earl the Breakfast Boiler + O'Broin's Flightcase + In the Mountains of Holland + Oh Hag You've Killed Me + Peter O'Byrnes's Fancy + Langstrom's Pony 2) The Titanic: + An Irishman in Brittany + A Breton in Paris 3) The Storm: + The Storm in the Teashirt + The Staff in the Baggot 4) Finore 5) Tribute To Peadar O'Donnell 6) May Morning Dew Rewievs Moving Hearts, "Vero cuore" d'Irlanda Fenomenale band irlandese capace come forse nessuna'altra di effettuare la fusione tra rock, jazz e folclore, pubblicarono agli inizi degli ottanta tre album memorabili, in cui la straordinaria voce di Christy Moore, folksinger molto noto in patria, dialogava con la leggiadra chitarra di Declan Sinnott, le travolgenti uillean pipes di Davy Spillane, un vero virtuoso del suo strumento, il sax jazzy di Keith Donald, su una granitica sezione ritmica formata dallo splendido Eoghan O'Neill al basso e Brian Calnan alla batteria, il tutto coordinato dalle tastiere, bouzouki e strani vari strumenti di Donal Lunny che veniva dagli straordinari Planxty. Due magnifici album in studio in cui la militanza antiinglese veniva fuori in tutta la sua rabbia, alcune cover memorabili "What about me" dei Quicksilver (John Cipollina con la cornamusa... fantastico!!!!) "After the deluge" di Jackson Browne e altre canzoni piene di cuore, di anima oltre che di grande qualità, meravigliose "Hiroshima Nagasaki russian roulette" "Remeber the brave ones" ed alcuni travolgenti strumentali di una sorta di jazzfolkfusion, duetti di uilleanpipes e basso slappato alla Mark King, due capolavori insomma poi un live discreto ma non troppo ben registrato e purtroppo la fine..... Comunque se non li conoscete procuratevi Moving Hearts e The Dark End Of The Street e non ve ne pentirete. by Frankie&Johnny2x - Ieri, Oggi & Domani (iod.forumfree.it) Celtic Rock Cosa è per te il Celtic Rock? Quando i miei amici mi pongono questa domanda, io rispondo inevitabilmente proponendo l'ascolto di "The Storm". Ritenuto il più debole tra i lavori dei Moving Hearts, invece secondo me presenta una equilibrata miscela di temi tr{spam link removed}onali della musica celtica irlandese innestati su ritmi rock, condite da delicate sfumature jazz. Tutto funziona alla perfezione, ma il vertice dell'emozione si tocca quando la struggente malinconia del sax duetta con la disperazione URLata dalla cornamusa. Chapeau. by angor Sharing Widget |