JEAN EPSTEIN
LA CADUTA DELLA CASA USHER
:::->LOCANDINA<-:::
Titolo originale: La Chute de la Maison Usher
Paese: Francia
Anno: 1928
Durata: 61'
Colore: B/N
Audio: muto
Genere: horror
Regia: Jean Epstein
Soggetto: Edgar Allan Poe (romanzo)
Sceneggiatura: Luis Buñuel, Jean Epstein
Interpreti e personaggi
* Jean Debucourt: Sir Roderick Usher
* Marguerite Gance: Madeleine Usher
* Charles Lamy: Allan, The Guest
* Fournez-Goffard: The doctor
* Luc Dartagnan
* Abel Gance
* Halma
* Pierre Hot
* Pierre Kefer
:::->TRAMA<-:::
Il signor Usher dipinge continuamente il ritratto della bella moglie Madeleine. Quando però la donna muore, il marito decide di non seppellirla, lasciandola
quindi nella bara, chiusa solo da un sottile e leggero velo. Durante una notte di tempesta però, la bara viene rovesciata da una forte folata di vento. Per
uno scherzo (o punizione) del destino cadono anche i candelabri che illuminavano fiocamente la stanza. L'edificio prende fuoco e la sua rovina è inevitabile.
Intanto dal dipinto è scomparsa misteriosamente la figura della donna.
:::->RECENSIONE<-:::
Il regista (ma soprattutto teorico del cinema) Jean Epstein con questo "La caduta della casa Usher", fonde alcuni dei racconti più famosi di Edgar Allan Poe.
Tra questi possiamo riconoscere innanzitutto La caduta della casa Usher da cui il film prende il titolo e sulle cui vicende si snoda la sceneggiatura; a
questo titolo seguono anche quelli de Il ritratto ovale e Ligeia. Sebbene la trama sia ricca di spunti narrativi (letterari e cinematografici) Epstein decide
di non puntare prevalentemente sulla narrazione di una storia, quanto di trasmettere inquietudini e stati d'animo attraverso tecniche di ripresa e montaggio.
In questo modo Epstein non solo riesce ad essere fedele alla storia di Poe, ma riesce ad andare oltre, trasmettendo all'oggetto-immagine la stessa forza
evocativa che Poe aveva trasmesso all'oggetto-parola. Ne esce fuori un film inquietante, evocativo, totalmente dedicato ad un'elaborazione dell'immagine e
della tecnica cinematografica ai fini di fare aderire i due oggetti alla trama. L'utilizzo del ralenti crea una certa suggestione nello spettatore, volto a
cogliere movimenti originariamente impercettibili (come quello di un velo mosso dal vento) e ora trasformati in pesanti ma leggiadri pesi mossi da presenze
che hanno le stesse volatili sembianze di quella folata di vento.
"La caduta della casa Usher", realizzato da Epstein anche con l'ausilio di un giovane Luis Bunuel qui nelle vesti di aiuto-regista, risulta essere un film
carico di unno sperimentalismo mai fine a sé stesso, che cerca di indagare sulla macchina-cinema in funzione di una narrazione dell'immagine. Le didascalie
non parlano, sono le immagini a farlo per loro..
:::->CARATTERISTICHE DEL DVD5<-:::
Durata: 63'
Lingue: FILM MUTO
Sottotitoli: FRANCESE - ITALIANO
Formato Video: 1.33:1
Compressione: NESSUNA
Programmi utilizzati: DVD Decrypter
Contenuti Extra: La Caduta Della Casa Usher - Il Racconto - Chi è Jean Epstein - Chi è Luis Bunuel
Chi è Edgar Allan Poe - Poe al Cinema
Casa distributrice: Ermitage
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