.: Dati Album :.
Anno: 1983
Genere: Classica
Etichetta: Grammophon
Digitally recorded
.: Tracklist :.
No. 1 G-moll/In G Minor/En Sol Mineur/In Sol Minore. Allegro Molto 2:51
No. 2 D-moll/In D Minor/En Ré Mineur/In Re Minore. Allegro Non Assai - Vivace 2:35
No. 3 F-dur/In F Major/En Fa Majeur/In Fa Maggiore. Allegretto 2:16
No. 4 Fis-moll/In F Sharp Minor/En Fa Dièse Mineur/In Fa Diesis Minore. Poco Sostenuto - Vivace 4:05
No. 5 G-moll/In G Minor/En Sol Mineur/In Sol Minore. Allegro - Vivace 2:17
No. 6 D-dur/In D Major/En Ré Majeur/In Re Maggiore. Vivace 3:04
No. 7 F-dur/In F Major/En Fa Majeur/In Fa Maggiore. Allegretto - Vivo 1:33
No. 8 A-moll/In A Minor/En La Mineur/In La Minore. Presto 2:46
No. 9 E-moll/In E Minor/En Mi Mineur/In Mi Minore. Allegro Ma Non Troppo 1:36
No. 10 F-dur/In F Major/En Fa Majeur/In Fa Maggiore. Presto 1:35
No. 11 D-moll/In D Minor/En Ré Mineur/In Re Minore. Poco Andante 2:23
No. 12 D-moll/In D Minor/En Ré Mineur/In Re Minore. Presto 2:15
No. 13 D-dur/In D Major/En Ré Majeur/In Re Maggiore. Andantino Grazioso - Vivace 1:34
No. 14 D-moll/In D Minor/En Ré Mineur/In Re Minore. Un Poco Andante 1:31
No. 15 B-dur/In B Flat Major/En SI Bémol Majeur/In Si Bemolle Maggiore. Allegretto Grazioso 2:40
No. 16 F-dur/In F Major/En Fa Majeur/In Fa Maggiore. Con Moto 2:14
No. 17 Fis-moll/In F Sharp Minor/En Fa Dièse Mineur/In Fa Diesis Minore. Andantino - Vivace 2:33
No. 18 D-dur/In D Major/En Ré Majeur/In Re Maggiore. Molto Vivace 1:20
No. 19 H-moll/In B Minor/En Si Mineur/In Si Minore. Allegretto 1:55
No. 20 E-moll/In E Minor/En Si Mineur/In Mi Minore. Poco Allegretto - Vivace 2:25
No. 21 E-moll/In E Minor/En Mi Mineur/In Mi Minore. Vivace 1:15
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Le Danze Ungheresi di Brahms rappresentano una forma di recupero della tr{spam link removed}one magiara senza, tuttavia, avere reali pretese filologiche o documentarie. Giova ricordare che ai tempi di Brahms esisteva una sostanziale confusione dei termini “ungherese” e “zigano”, laddove quest’ultimo fa riferimento al patrimonio “nomade” della tr{spam link removed}one musicale magiara. Ventuno composizioni, le prime dieci del 1869 e le rimanenti del 1880, dalle quali emerge il gusto per la tr{spam link removed}one popolare e l’immediatezza della comunicazione espressiva. Brahms riadatta musiche zigane dalle quali sfronda parti virtuosistiche, recuperando ritmi e melodie in una scrittura sostanzialmente brillante, con alternanza di momenti più tranquilli; la forma è tripartita: lo sviluppo di un primo tema, un secondo tema in netto contrasto nell’espressione e nel ritmo, la ripresa del primo svolto in modo variato.
Le Danze Ungheresi nascono per essere eseguite al pianoforte a quattro mani, Brahms stesso, poi, trascrive le prime 10 per pianoforte a due mani e la prima, la terza e la decima, per orchestra; esistono anche altre trasposizioni orchestrali curate da diversi compositori tra cui Dvorak.
The Hungarian Dances (German: Ungarische Tänze) by Johannes Brahms (WoO 1), are a set of 21 lively dance tunes based mostly on Hungarian themes, completed in 1869. Only numbers 11, 14 and 16 are entirely original compositions. In fact, number 5 was based on the csárdás by Kéler Béla titled "Bártfai emlék" which Brahms mistakenly thought was a traditional folksong. They vary from about a minute to four minutes in length. They are among Brahms' most popular works, and were certainly the most profitable for him. Each dance has been arranged for a wide variety of instruments and ensembles. Brahms originally wrote the version for piano four-hands and later arranged the first 10 dances for solo piano. The most famous Hungarian Dance is No. 5 in F♯ minor (G minor in the orchestral version).