[align=center]DOLLS - TAKESHI KITANO (2002)
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.: Dati Film :.
Titolo: Dools
Anno: 2002
Genere: drammatico
Regia: Takeshi Kitano
Cast:
Miho Kanno ... Sawako
Hidetoshi Nishijima ... Matsumoto
Tatsuya Mihashi ... Hiro, the Boss
Chieko Matsubara ... Ryoko, the Woman in the Park
Kyôko Fukada ... Haruna Yamaguchi, the Pop Star
Tsutomu Takeshige ... Nukui, the Fan
Kayoko Kishimoto ... Haruna's Aunt
Kanji Tsuda ... Young Hiro
Yûko Daike ... Young Ryoko
Ren Ôsugi ... Haruna's Manager
Shimadayu Toyotake ... Tayu, Puppet Theater Narrator
Kiyosuke Tsuruzawa ... Puppet Theater Shamisen Player
Minotaro Yoshida ... Puppeteer of Umegawa the Courtesan
Yoshida ... Puppeteer of Chubei
Shogo Shimizu ... Matsumoto's Father
dvd edition: CG
Format: DVD9, Area 2
Video: 1.85:1 amamorphic
Languages: Italian 5.1, Japanese 2.0
Subtitles: italian, italian (non udenti)
.: Screenshots :.
.: Recensione :.
Amore. Ecco come si racconta l’amore senza cadere nella trappola del melenso. Ecco come se ne racconta anche l’aspetto più feroce, senza cadere nel sentimentalismo. Senza dialoghi melensi, senza scene di sesso, senza usare stereotipi. Ci sono “bambole”, marionette comandate dallo stregone Amore, in balia dell’altro, delle scelte della vita. I ragazzi incatenati scandiscono il cammino tra le altre storie, le incontrano e le sfiorano. Vagano mendicando la vita, il perdono, cercando la ragione perduta, cercando un ricordo che possa far riaccendere il sorriso, anch’esso perduto. Con quella corda rossa che trascina foglie secche, ma lascia ben radicati i fiori. E’ una corda che unisce perché è così l’amore o forse è il senso di colpo che si maschera da amore e unisce per forza?
Poi ci sono le altre storie, ma non c’è un lieto fine in nessuno di questi amori. Non c’è speranza di vita insieme. Non c’è niente di duraturo, felice, spensierato. Ma non c’è in nessun momento l’intento di strappare lacrime.
E’ bello per questo. C’è l’amore raccontato, l’amore nei suoi momenti felici e nella disperazione, con parole che sono i colori dei fiori, i silenzi, i dettagli, gli occhi, persi nel ricordo o persi nell’altro.
La scena della panchina mi ha fatto pensare subito a Bad Guy di Kim Ki Duk. Il film del regista coreano è del 2001, Dolls è del 2002. Non so se Kitano si è ispirato a Kim Ki Duk, non so se c’è un richiamo volontario. Però quelle due panchine mi sono sembrate subito vicine. Un parco a fare da sfondo, lo sguardo di lei, più perso nell’amore e quello di lui, più duro. Aspettano. Aspettano l’amore, aspettano che succeda qualcosa per essere tolti di mezzo. Il golfino chiaro su un abito colorato, i capelli pettinati, sono due brave innamorate. Che aspettano la vita sedute su una panchina.
.: Ringraziamenti :.
http://bruschidettagli.wordpress.com per la recensione (un pò tagliata per non spoilerare)
Orario di seed e Banda disponibile: 4/7 - ~24/24 --> 20++ Kbps
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