De Pretore Vincenzo[TvRip-DivX-Ita Pcm]

seeders: 0
leechers: 0
Added on May 5, 2008 by in Movies
Torrent verified.



De Pretore Vincenzo[TvRip-DivX-Ita Pcm] (Size: 2.31 GB)
 De Pretore vincenzo - I!° atto.avi1.17 GB
 De Pretore vincenzo - I° atto.avi1.15 GB
 De pretore Vincenzo.jpg1.63 MB

Description

DE PRETORE VINCENZO

Il teatro di Eduardo

Commedia in due atti













- Scheda tecnica della Commedia -







Titolo: De pretore Vincenzo

Edizione televisiva:1976

Genere: Commedia

Scritta: Eduardo De Filippo

Regia: Eduardo De Filippo

Audio originale: Italiano







- Trama della commedia -



Il tema della giustizia è centrale in questa commedia, come in altre commedie di Eduardo. Egli ci racconta come fosse stato ispirato per il poemetto da cui è tratto il dramma da un avvenimento a cui a 14 anni aveva assistito al tribunale di Napoli: «Mi viene alla memoria quando vidi in una mattinata d'inverno, quelle squallide aule della Sezione Penale: tre ragazzi napoletani, smunti, magri, laceri, sudati, sporchi, incatenati tutti e tre con catene e bracciali non so se di acciaio o di ferro, dovevano essere giudicati per dei furtarelli, penso fossero stati scippi commessi chissà quanto tempo prima. Quello che mi rimase veramente impresso fu questo: il primo ladruncolo fu giudicato e condannato, ma non poté rassegnarsi che fossero giudicati anche gli altri due incatenati con lui ... Naturalmente, tra una sentenza e l'altra passa del tempo, perché in tribunale hanno fatto l'abitudine a questi disgraziati, non fanno più pena a nessuno; ... e quindi il magistrato impartiva ordini, l'usciere parlava forte di cose sue con altre persone, c'era l'indifferenza, ecco, nei confronti del ragazzo condannato, il quale ad un certo punto si alzò e disse: «Io me ne voglio andare. Mi avete condannato fatemi portare via. Basta qua non ci voglio restare.» Non gli dettero ascolto, anzi l'obbligarono a sedersi. Improvvisamente nel giovane esplosero violente la rabbia, la ribellione; per sfogarle si batté le catene e i bracciali sulla fronte, così forte che schizzi di sangue macchiarono le pareti e il suo viso divenne una maschera di sangue. Nemmeno allora fu portato via ... Il presidente fece sgomberare l'aula, tutti uscirono, e io pure fui contento di tornare a respirare aria libera. Fu un'esperienza tremenda per me»

De Pretore è vero è un mariuolo ma ha una sua filosofia che lo giustifica agli occhi di Eduardo:«Qui sulla terra... c'è tanta gente che il bene se lo butta per la faccia, che non guarda se spende dieci o mille, che se spende mille, nel momento stesso che le ha spese, non ci pensa più. Allora...se io tolgo cinquecento a quello che spende mille, quale è il male che gli faccio? Io ho rubato...così senza orientamento, alla "come succede", ma...[dice rivolto al santo della piazzetta] se voi mi fate incontrare sulla mia strada persone come quelle che vi ho detto prima, io posso prendere da loro quello che mi serve senza avere nessun scrupolo di coscienza». Quindi egli giustamente ruba senza scrupolo di coscienza perché ruba per vivere e se muore per rubare questo lo deve assolvere agli occhi del Signore.

Ma il cielo non bada a quello che è accaduto a De Pretore, neppure S.Giuseppe il suo protettore (poiché c'è bisogno di protettori che ti raccomandino ai "signori" in terra e in cielo), si è accorto di nulla quando lo hanno ucciso, eppure il giovane lo ha onorato con candele e preghiere. Ma persino lo stesso Signore è lontano dalle faccende umane della povera gente. De Pretore quando gli racconta la sua vita gli deve addirittura spiegare, a lui che è onnisciente, che vuol dire "figlio di padre ignoto" anche se poi è una strana definizione questa poiché macchia la reputazione sociale dei figli innocenti e salva quella dei padri colpevoli.

Qual'è la colpa di De Pretore? di essere vissuto come un ignorante, se avesse potuto andare a scuola forse la sua vita sarebbe stata diversa. È questo un tema che stette particolarmente a cuore a Eduardo che s'interessò molto del fenomeno napoletano della delinquenza giovanile. Da senatore s'impegnò per questi giovani delinquenti che aveva visitato e con cui aveva parlato all'Istituto di rieducazione dei minori del Filangieri di Napoli e che cercò di aiutare concretamente devolvendo una grande somma e i guadagni delle sue recite per questi giovani napoletani che, come dice Ninuccia, al termine della commedia, sono considerati dalla società: «Nessuno».





- Scheda tecnica del DivX -





Dimensione:2.367MB

Durata: 02:26:46

Video Codec:Dvix 5.0

Video Bitrate: 57kb/s

Risoluzione: 720x576

FPS (Frames/sec):25

QF (Frame quality): 0,005b/p

Audio Codec:Pcm

Audio Bitrate: 1.411kb/s

Freq Audio: 44.100Hz

Sharing Widget


Download torrent
2.31 GB
seeders:0
leechers:0
De Pretore Vincenzo[TvRip-DivX-Ita Pcm]